Un
piccolo affluente a corso tortuoso
In questa zona pianeggiante, i corsi d'acqua che alimentano
il bacino del Paranà assumono spesso una configurazione
con numerose anse, in cui l'acqua tende a ristagnare e impaludarsi.
Anche nei tratti più scorrevoli la corrente è
relativamente lenta al centro, cessando quasi del tutto
a ridosso delle rive. Questa situazione favorisce lo sviluppo
di una flora acquatica e palustre particolarmente ricca
e abbondante, simile a quella ricreabile negli acquari "olandesi".
Caratteristiche
fisiche e chimiche: acqua limpida, moderatamente
corrente al centro e stagnante lungo le rive, poco profonda.
Fondo sabbioso misto a ciottoli più grossolani in
alcuni tratti. La temperatura subisce notevoli variazioni
durante l'anno: nei mesi estivi raggiunge i 30°C, nell'inverno
australe può scendere per brevi periodi intorno a
12°C! Il pH è piuttosto acido (intorno a 6),
la durezza carbonatica e quella totale molto basse (1-2°)
così come la conduttività (30-40 microsiemens/cm).
Altri valori: CO2 2,5 mg/l; nitrati (NO3 -) 0 mg/l; fosfati
(PO4 3-) 0,1 mg/l.
Vegetazione acquatica e palustre (specie di interesse
acquariofilo): Cabomba caroliniana, Sagittaria
sp., Eichhornia azurea, Hydrocleys nymphoides (nella
foto in alto), Limnobium laevigatum, Hydrocotyle ranunculoides,
Myriophyllum aquaticum, Utricularia gibba.
Pesci
(specie di interesse acquariofilo): Gymnocorymbus
ternetzi (nella foto in basso), Hemigrammus caudovittatus
(Characidae); Parodon affinis (Hemiodidae); Corydoras paleatus,
Megalechis thoracata (Callichthyidae); Apistogramma borellii,
Aequidens vittatus (Cichlidae).