Appartenente alla famiglia Caracidae, questo pesce noto come "Cardinale" è diffuso in natura in Sudamerica, precisamente nei bacini dell'Orinoco e del Rio delle Amazzoni (Rio Negro), dove colonizza affluenti e piccoli corsi d'acqua con corrente moderata. Raggiunge al massimo i 5 cm di lunghezza, anche se la maggior parte degli esemplari non supera i 4 cm, e deve essere allevato in branchi di almeno una decina di pesci, per rispettare la sua indole di pesce di gruppo. Predilige acqua piuttosto tenere (non oltre i 10°dGH) e debolmente acide (pH 6,0-6,8), con temperatura di 24-26° C. Mantenuto in queste condizioni si dimostra un pesce piuttosto robusto, che è possibile allevare in una vasca anche di soli 60 l di capacità o in un grande acquario biotopo amazzonico. Può essere tranquillamente alimentato con mangimi secchi in fiocchi o granuli, ma gradisce particolarmente il cibo surgelato di taglia minuta (dafnie, artemia, mysis). Le differenze fra i sessi sono irrilevanti, solo nel periodo della deposizione la femmina si mostra più gonfia e rotondeggiante del maschio. La riproduzione può essere tentata in una vaschetta allestita appositamente, con illuminazione ridotta (si possono

anche schermare i vetri con cartoncino nero) e ricca di vegetazione a foglie minute (Fontinalis, Vesicularia dubyana). L'acqua deve essere molto tenera (al massimo 5°dGH), con temperatura intorno ai 25° C. Dopo la deposizione delle uova (fino a 500) la coppia di riproduttori va allontanata. Gli avannotti possono essere nutriti, dopo la schiusa, con infusori..