Venezuela
orientale, Territorio Federale di Delta Amacuro, Delta dell'Orinoco
Il bacino dell'Orinoco, il più settentrionale dei grandi
sistemi fluviali sudamericani, è il 3° per estensione
in Sud America dopo Rio delle Amazzoni e Parà-La Plata,
con quasi 950.000 kmq. Il fiume si getta nell'Atlantico, proprio
davanti all'isola di Trinidad, formando un imponente delta che
si ramifica su un territorio vasto quasi quanto la Svizzera e
in gran parte disabitato. Siamo a meno di 10 paralleli a nord
dell'Equatore e il clima è decisamente tropicale, con una
temperatura media annua sui 26°C e valori minimi sempre sopra
i 20°C.
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Un
piccolo lago del Delta
Nella valle del Delta dell'Orinoco si estendono numerosi
laghetti tra un ramo e l'altro del fiume. Spesso queste
raccolte d'acqua, profonde al massimo pochi metri, si trovano
in terreni relativamente secchi e stepposi, con pochi alberi
sostituiti da una vegetazione arbustiva, paragonabile alla
nostra macchia mediterranea. Del resto, le precipitazioni
non sono certo paragonabili a quelle amazzoniche, i poco
più di 1.000 mm annui di pioggia, infatti, rappresentano
circa 1/3 dell'acqua che ogni anno cade su Manaus o Belém!
Durante i mesi più secchi, il livello dei bacini
lacustri cala sensibilmente, senza portare però un
significativo peggioramento dei più importanti parametri
ambientali. L'acqua calma, la forte insolazione e l'abbondanza
di nutrienti favoriscono lo sviluppo di una vegetazione
acquatica e palustre davvero rigogliosa, degna di un acquario
"olandese". Ricchissima è la fauna ittica,
tutta originaria dell'Orinoco e in qualche caso endemica
del Delta (come il Ciclide nano Apistogramma hoignei);
questa è, tra l'altro, una delle poche regioni dove
si trova la "vera" e autoctona forma selvatica
del guppy.
Caratteristiche fisiche e chimiche: acqua
limpida, leggermente ambrata per la presenza di acidi umici,
fondo di sabbia scura molto fine. Nei mesi più caldi
(primavera) la temperatura può superare i 30°C,
la media è intorno a 25-28°C. Il pH è
circa 6, la durezza molto bassa (non superiore a 1-2°)
così come la conduttività (20-30 microsiemens/cm).
Vegetazione acquatica e palustre (specie di interesse
acquariofilo): Cabomba aquatica, C. furcata
(nella foto in basso), Mayaca fluviatilis, Eichhornia
azurea, E. diversifolia, Ludwigia inclinata,
Nymphaea rudgeana, Echinodorus horizontalis,
E. tenellus, Sagittaria sp.
Pesci
(specie di interesse acquariofilo): Pristella
maxillaris, Aphyocharax erythrurus (Characidae);
Polycentrus punctatus (Nandidae); Callichthys
callichthys, Corydoras aeneus, C. septentrionalis,
Megalechis thoracata (Callichthyidae);
Aequidens pulcher, Apistogramma hoignei, Microgeophagus
ramirezi (nella foto in alto), Cichlasoma taenia
(Cichlidae).
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Progettazione
di un acquario "Delta dell'Orinoco"
La nostra vasca misura 100 x 50 x 50 cm. E' illuminata da 4
neon 30 W (di cui un paio fitostimolanti). Per il filtraggio
è consigliabile un filtro biologico incorporato con capacità
30 l circa. Termoriscaldatore 250 W. Fondo di sabbia quarzifera
e basaltica fine, spesso da 5 a 10 cm. Arredamento con lastre
di ardesia e qualche radice legnosa contorta. Acqua: T 25-28°C;
pH 6; durezza totale 6-8°dGH; durezza carbonatica 2-4°dKH.
Vivamente consigliabile un impianto di CO2, vista l'importanza
della vegetazione.
Piante:
Cabomba
furcata (4 mazzetti, angoli e sfondo), Cabomba aquatica
(4 mazzetti, angoli e sfondo), Mayaca
fluviatilis (2 mazzetti o vasetti, centrale), Eichhornia
azurea (1 vasetto, centrale protagonista), Echinodorus
horizontalis (2 vasetti, centrale), Echinodorus
tenellus (5 vasetti, primo piano).
Pesci
(I): Microgeophagus
ramirezi o Apistogramma hoignei (2 coppie), Polycentrus
punctatus (1 coppia), Aphyocharax erythrurus
(10), Pristella
maxillaris (10), Corydoras
aeneus o C. septentrionalis (6), Megalechis
thoracata (4).
Pesci
(II): Aequidens
pulcher o Cichlasoma taenia (1 coppia), Pristella
maxillaris (10), Polycentrus punctatus (1 coppia),
Callichthys
callichthys (4).
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